Glossario

 

 

PERISCOPIO
Capolavoro dell'ingegneria italiana che merita un po' più di particolari.
Un tubo esterno,in camera di manovra, rotante,al cui interno alloggiava il fuso vero e proprio montante le ottiche.In cima al tubo interno c'era un collare solidale con esso.La rotazione ( a mezzo di motorino elettrico) del tubo esterno faceva si che la faccia interna filettata agisse sul collare come una grande vite,provocando quindi la salita e la discesa del periscopio vero e proprio.Un po' sintetica ma spero chiara. Se trovo qualche monografia dell'impianto provo a postarla.

Il Rovetto era un'apparecchiatura che lavorava tramite sensori con le casse di assetto. Un ulteriore aiuto è che si usava con macchine ferme.
Non ho notizie circa la sua supposta rumorosità  posto che lavorava principalmente sulle pompe.Forse erano queste ad essere rumorose.Il problema principale,forse ,era quando il mare era agitato.

SPADA
Apparecchiatura per consentire comunicazioni fra battelli immersi.Si basava su un principio elettromeccanico. Una lamina vibrante e un convertitore di segnale.

Per definizione i "Trombini" altro non erano che sfoghi d'aria.Venivano aperti durante la ricarica delle batterie che riscaldandosi producevano vapori che necessitavano di essere esplulsi in atmosfera.Altro tipo di Trombino era quello che estraeva e sfogava l'aria dall'interno del battello per il riciclo.

RadioGoniometroLa sua funzione precipua era ed è(per quanto oggi sorpassata) di ricevere segnali da stazioni radio da terra determinando un rilevamento polare.Dal rilevamento polare si otteneva quello Vero (Rilv) o bussola (Rilb) e l'incrocio di più rilevamenti sulla carta nautica generava il punto nave.
Non preciso come quello ottico,navigando sotto costa,o quello ottenuto con le Rette d'Altezza di stelle,ma ugualmente affidabile a sufficienza.Con battello immerso a 12/13 metri,si poteva utilizzare l'antenna del Rdg per ricevere messaggio da Roma su Onda Lunghissima.

 

Una Scia nel Buio

Grupsom - Sommergibili Mediterranei