Regio Sommergibile Marconi

classe "MARCONI"

 

 

Il sommergibile fu impostato il 19 settembre 1938 nei cantieri di Monfalcone (Cantieri Riuniti dell’Adriatico). Il 30 luglio 1939 fu varato e venne consegnato alla Regia Marina Italiana il 20 febbraio 1940.

Il Marconi, dedicato a : Guglielmo Marconi, primo battello della omonima classe composta da sei battelli "oceanici", fu impegnato in diversi attacchi a convogli: si distinse particolarmente nell’attacco al convoglio OG.63, dove affondò due navi e probabilmente ne colpì altre due.
Il sommergibile italiano nelle sette missioni che ha eseguito (sei in Atlantico e una nel Mediterraneo) ha affondato otto navi per complessive 20.262 tonnellate. E’ inoltre probabile che abbia danneggiato altre due navi per circa 17.000 tonnellate.

Attività:
Al comando del C.C. Giulio CALAMBERTO , il Marconi effettuò la sua prima ed unica missione in Mediterraneo dal 1 al 13 luglio 1941 in zona tra i paralleli di Alboran e costa Spagnola .
La sera del 2 luglio , alle 23.30 avvista , stando in superficie , una formazione britannica di CC.TT. , diretti a levante , contro la quale lanciò , dalla distanza di 1000 mt, due siluri, uno dei quali danneggiò il Ct Vorgigern , sottoposto a caccia , il Marconi si disimpegnò senza subire danni.
L'11 luglio , alle 03.00 circa, avvistò una sezione di unità leggere , contro la quale iniziò la manovra d'attacco .
Lancio contro la prima unità della formazione, disimpegnandosi subito in immersione per non venire speronato dal secondo Ct .
L'unità colpita e poi affondata era il Ct Escort di 1350 t che assieme al Ct Forester stava dirigendo per Gibilterra.
Salpato da Napoli il 6 settembre 1940, il Marconi attraversò lo stretto di Gibilterra l'11 dello stesso mese .
Il 15 settembre giunse in zona di operazioni nell'Atlantico centrale mantenendosi in navigazione fino al 25 settembre , nel corso della quale affondò il piroscafo Almirante Josè De Carranza , di 330 t .Giunse a Bordeaux il 23 settembre.
La prima missione in Atlantico venne effettuata dal 27 ottobre al 28 novembre 1940.
Nella notte tra il 6 e 7 novembre raggiunse la zona operativa a ponente della Scozia , ed il giorno 8 in fase di attacco al piroscafo Cornish City , fu sottoposto a durissima caccia che costrinse il battello a portarsi rapidamente a quota 125 mt .
La sera del 9 , il Marconi avvistato il Piroscafo Vingaland ( 2734 t ) , già danneggiato da una bomba da aereo tedesco , affondò il mercantile con un siluro.
Tra il 16 gennaio e il 17 febbraio 1941 operò nelle acque a ponente di Oporto , a causa di una avaria allle casse nafta , il 10 febbraio rientrò alla base.
Al comando del TV Mario Paolo POLLINA , dal 13 maggio al 20 giugno 1941 fu' in missione nelle acque a ponente di Gibilterra .
Il 30 maggio lanciò, in successione , due coppiole di siluri contro la Petroliera Cairndale che affondò, mentre 2 CC.TT. Effettuarono una violenta caccia con bombe di profondità causando lievi danni.
Il 1 giugno affondò con cannone la motocisterna Exportador Primero da 318 t..
Il giorno 6, alle 04.22 lanciò una coppiolo di siluri contro una petroliera tipo “Daghestan” di 5742 t , che ritenne aver affondato(dopo il conflitto l'unità sebbene danneggiata risultò aver raggiunto il porto ) , e una seconda coppia di siluri contro il piroscafo “Baron Lovat” , di 3395 t , che affondò.
Nello stesso giorno il Marconi affondò, con due siluri , il piroscafo da carico svedese “ Taberg” di 1392 t , ed un piroscafo da carico da 3400 t , sottoposto a violenta caccia si disimpegno a quota profonda e diresse a Bordeaux avendo esaurito la scorta siluri.
Nell'agosto 1941 operò in zona Gibilterra , l'11 avvistò alle 03.45 , la cannoniera Deftford e la corvetta Convolvulus , di scorta ad una formazione navale .
Il Marconi attaccò con due siluri la cannoniera , ed ebbe la netta sensazione di averla colpita (secondo fonti alleate nessuna unità venne colpita).
Il giorno 14 , alle 19.00 , il smg attaccò , colpendolo ed immobilittandolo , il piroscafo jugoslavo Sud di 2598 t (quest'ultima unità sarà in seguito affondata dall'U126).
Al comando del CC Livio PIOMARTA , nell'ottobre 1941 l'unità operò a nord est delle Azzorre ; il 28 comunicò a Betasom di trovarsi a 30 nm a sud di un convoglio in posizione 42° 55' N, 21° 55' O.
Fu questa l'ultima comunicazione .
Fu probabilmente affondato per errore dell'U 67 il 28.10.1941; non ci furono superstiti

Onore a Loro

Dati TECNICI

Cantiere: C.R.D.A.- Monfalcone
Impostato: 19.09.1938
Varato: 30.07.1939
Consegnato:20.02.1940
Affondato: ?.?.1941
Radiato: 18.10.1946

Dislocamento:
In superficie : 1171,303 t
In Immersione: 1466,729 t

Dimensioni:
Lunghezza: 76,040 mt
Larghezza Max: 6,784 mt
Immersione Media: 5,21 mt

Apparato Motore: 2 Motori Diesel C.R.D.A,
2 Motori Elettrici Marelli
1 Batteria di accumulatori al piombo composta da 232 elementi
Potenza complessiva : Motori a scoppio 3520 hp
Motori Elettrici 1500 hp

Velocita’ :
In superfice : 18 nodi
In immersione : 8 nodi

Autonomia:
In superfice: 2900 miglia a 17 nodi-10.500 miglia a 8 nodi
In Immersione: 8 miglia a 8 nodi- 110 miglia a 3 nodi
Combustibile :62 m3

Armamento:
4 Tls AV da 533 mm
4 Tls AD da 533 mm
1 Cannone da 100/47 mm
2 Mitragliere binate da 13,2 mm
16 siluri da 533 mm
220 proiettili per il cannone
12.000 proiettili per le mitragliatrici

Equipaggio: 7 Uff.Li, 50 tra Sott.Li e Marinai

Profondita’ di collaudo: 100 mt

 

Dispacci - Maristat - Supermarina - Maripers Roma

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Sommergibili II° Guerra Mondiale

Grupsom - Sommergibili Mediterranei