Regio Sommergibile MALACHITE

Classe "600" Serie Perla - Tipo Bernardis

 

Guerra di Spagna

Allo scoppio del II WW passò alle dipendenze del X Gruppo Sommergibili di Augusta .
Alla fine di giugno effettuò una missione offensiva al largo dell'isola di Majorca .
La sera del 24 giugno, al Comando del CC Renato D'Elia , avvistò un gruppo di navi mercantili che non potè attaccare.
La notte del 19 giugno 1941 al Comando del TV Enzo ZANNI , a largo di Creta , avvistò un incrociatore britannico scortato da un Ct , benchè ostacolato lanciò due siluri che per pochi metri non lo colpirono.
La sera del 3 luglio 1941 , avvistò nuovamente un incrociatore britannico scortato da 2 CC.TT., si portò all'attacco effettuando lancio di siluri di cui uno colpi' , probabilmente, un Ct di scorta.
Non si ebbero mai conferme dagli inglesi.
Il 24 novembre 1942, al Comando del TV Alpinolo CINTI , in missione ain zona Philippeville , avvistò un gruppo di 3 piroscafi scortati , un secondo gruppo di navi composto da una grossa petroliera e la sua scorta.
Il Malachite lanciò 2 siluri contro il primo gruppo, furono udite esplosioni , ma anche in questo caso nessuna conferma da parte inglese.
Il 22 gennaio del 1943 , in missioni tra Capo Carbon e Capo Bougaroni , avvistò un convoglio diretto a Bona.
Lanciò 4 siluri udendo poco dopo forti esplosioni, nessuna conferma da parte inglese.
Il 2 febbraio 1943 il battello lascio Cagliari per una missione di trasporto di Incursori del San Marco.
La sera del 6 inviò a terra 11 operatori che sbarcarono a Capo Motifou, attese inutilmente il loro ritorno , il mattino successivo diresse per il rientro.
Alle 11.00 del giorno 9, in prossimità di Cagliari , il battello fù oggetto di lancio di siluri dal Smg Olandese Dolpijn, colpito a poppa , il Malachite affondò in breve tempo , solo 13 furono i sopravvissuti , tra cui il Comandante.

Cerimonia Consegna Della Bandiera da Combattimento

Caratteristiche Tecniche

Cantiere: O.T.O.- La Spezia
Impostato: 31-06-1935
Varato: 30-07-1936
Consegnato:06-11-1936
Affondato: 09-02-1943
Radiato: 18-10-1946

Dislocamento:
In superficie 697,254 t.
In immersione 856,397 t.

Dimensioni:
Lunghezza 60,18 m.
Larghezza 6,45 m.

Apparato motore:
2 motori diesel FIAT
2 motori elettrici di propulsione C.R.D.A.
1 batteria di accumulatori al piombo di 104 elementi.

Potenza complessiva:
motori a scoppio 1400 hp.
Motori elettrici 800 hp.

Velocità massima:
superficie 14 knt
immersione 7.5 knt

Autonomia in superficie:
2500 nm. a 12 knt.
5200 nm. a 8 knt.

Velocità in immersione:
7 nm. a 7,5 knt.
74 nm. a 4 knt.

Armamento:
4 tubi lanciasiluri AV da 533 mm.
2 tubi lanciasiluri AD da 533 mm.
6 siluri da 533 mm.
1 cannone da 100/47 mm.
2 mitragliere singole da 13,2 mm.
152 proiettili per il cannone.

Equipaggio:
4 ufficiali e 32 tra sottufficiali e marinai.
Profondità di collaudo:80 m.

Coefficiente di sicurezza relativo alla sollecitazione massima riferito al limite di elasticità del materiale: 3

Fonti:"Sommergibili italiani" di A.Turrini e O.Miozzi - USMM

Sommergibili II° Guerra Mondiale

Grupsom - Sommergibili Mediterranei