Per una migliore Lettura si consiglia una risoluzione

da 1440 x 900 in avanti

 

MAX KENNEDY HORTON

SOMMERGIBILISTA PER VOCAZIONE

 

La cattura di Enigma,consentì l’intercettazione e relativa decifrazione di ogni messaggio destinato e proveniente dagli Uboats in mare attraverso la struttura segretissima di Bletchley Park che a sua volta,completata la decifrazione,trasmetteva i dati all’unità preposta al tracciamento dei battelli tedeschi : il destinatario finale di questa gran messe di informazioni era il Quartier Generale di Sir Max nella Derby House .
La cattura dell’U-110 fu uno dei segreti meglio custoditi di tutta la guerra sebbene l’uso intelligente delle decifrazioni imponesse un utilizzo  discreto ed attento , onde evitare che i tedeschi si accorgessero della violazione costante dei loro cifrari . Sir Max intuì da subito il miglior modo di utilizzare le informazioni ricavate da Bletchley Park , il problema,semmai , era convincere i suoi superiori che alla luce di ciò era necessario ed indispensabile cambiare l’ordine delle priorità mantenuto fino a quel momento.
 Egli era consapevole che la produzione di nuove navi,aerei ed ogni altro materiale di impiego bellico,era al momento limitata , ma il problema era recuperare un modo più razionale ed efficace nell’impiego di quanto disponibile.
Sir Max era convinto già da moltissimo tempo,che la chiave di tutto era l’arma aerea , e di quanto fosse impellente l’estensione della copertura aerea per fornire adeguate scorte alle navi in mare :  era necessario che il cosiddetto “Air Gap” provvedesse a coprire quella zona centrale dell’Atlantico nella quale mancava completamente ogni possibilità di protezione.
Era quindi necessario disporre di aerei con maggiore autonomia sia dalla sponda americana che da quella nazionale con l’adozione di piccole portaerei,meglio note come Portaerei di scorta, capaci di fornire protezione e scorta contro gli uboats per tutta la durata del viaggio.

Idrovolante Sunderland del Comando Costiero della RAF.

HMS BITER Portaerei di scorta

HMS DASHER Portaerei di scorta

USS BOGUE Portaerei di scorta americana

 

Era necessario altresì,creare un gruppo di scorta convogli,composto da idonee unità,ai quali fornire uno speciale addestramento per la lotta anti-som e soprattutto piena libertà d’azione in mare al momento del palesarsi di una minaccia da parte degli Uboats.
A completamento di ciò era necessaria nondimeno,una continua collaborazione fra le forze aeree ed il gruppo di supporto e scorta dispiegato a protezione di ogni convoglio.
Le continue e gravi perdite , resero Sir Max maggiormente determinato a chiedere all’Ammiragliato l’immediata adozione dei suoi suggerimenti e delle sue teorie ,che a sua volta, di fronte all’evidente gravità della situazione si adoperò al meglio per reperire le unità adatte onde realizzare i progetti del vecchio “ex-pirata” .
Questi ottenne perfino l’affidamento dell’HMS PHILANTE da destinare immediatamente all’addestramento degli equipaggi dei costituendi Gruppi di Supporto e scorta (Escort and Support Groups)

HMS PHILANTE


Insieme con il Philante,Sir Max riuscì ad ottenere anche una coppia di sommergibili da destinare  alle esercitazioni e con essi , velivoli del Coastal Command della RAF  onde armonizzare al meglio quella indispensabile cooperazione aria-mare .Sir Max pretese ed ottenne che anche le piccole portaerei di scorta, quando si erano rese disponibili, partecipassero all’addestramento già organizzato con le altre unità.

Pag. 10

Pag.11

Pag. 12

Guglielmo Lepre (Etna)

Grupsom - Sommergibili Mediterranei